Ovada, Domenica 14 Aprile ore 16. Loggia di San Sebastiano
Gian Piero Alloisio in
Resistenza Pop
Ingresso libero
(Comune di Ovada, Comitato Resistenza e Costituzione del Consiglio Regionale del Piemonte)

Gian Piero Alloisio – Resistenza Pop
Rossiglione Lunedì 15 aprile ore 10 e 15. Teatro Comunale.
Lezione-spettacolo di Gian Piero Alloisio Ragazze Coraggio
(Istituto Comprensivo della Valle Stura in collaborazione con il Comune di Rossiglione)
Campo Ligure, Martedì 23 Aprile ore 21. Teatro Comunale
Gian Piero Alloisio in Ragazze Coraggio.
Ingresso libero.
(Comune di Campoligure, Sez. ANPI di Campoligure)
Ovada, Giovedì 25 Aprile ore 11. Loggia di San Sebastiano
Celebrazioni ufficiali del 25 aprile. Coordinamento artistico del Festival Pop della Resistenza
Ingresso libero
(Comune di Ovada, Comitato Resistenza e Costituzione del Consiglio Regionale del Piemonte)
Genova Bolzaneto, Giovedì 25 Aprile ore 17:30. Teatro Rina e Gilberto Govi
Gian Piero Alloisio in Ragazze Coraggio.
Ingresso libero
(Consiglio Regionale della Liguria, in collaborazione con il Municipio V Valpolcevera)
Camporosso, Venerdì 26 Aprile ore 21. Centro Polivalente “Giovanni Falcone”
Gian Piero Alloisio in
Il Maestrone, i miei anni con Francesco Guccini.
Ingresso libero
(Comune di Camporosso)
Santa Margherita Ligure (GE), Domenica 28 aprile ore 16 e 30. Spazio Aperto.
Gian Piero Alloisio
in
Aria di Libertà
(Comune di Santa Margherita Ligure – Servizi Bibliotecari, in collaborazione con Sezioni ANPI e ARCI di Santa Margherita Ligure).

Camaiore, 5 luglio 2019 ore 21
“Le strade di notte”, spettacolo itinerante per oltre 100 artisti
ideato e diretto da Gian Piero Alloisio.
Partirà il 5 luglio da Camaiore l’edizione 2019 del Festival Gaber, la manifestazione itinerante tra i Comuni della Toscana che, giunta alla sedicesima edizione, ha lo scopo di diffondere e mantenere vive la figura e l’opera di Giorgio Gaber soprattutto fra il pubblico più giovane. Quest’anno ricorre l’80° anniversario dalla nascita dell’Artista, e la Fondazione a lui titolata intende organizzare un’edizione speciale della manifestazione, che avrà ancora in Camaiore la centralità delle proposte culturali e di spettacolo.
Grazie al sostegno della Regione Toscana e delle Amministrazioni Comunali coinvolte, la Fondazione Gaber propone l’edizione 2019 del Festival a Montecatini Terme, Pistoia, Livorno e, prima fra tutte, Camaiore. Del resto è proprio la città Versiliese, che Gaber aveva scelto come sede principale per il suo lavoro di scrittura con Sandro Luporini; dove, a partire dagli anni Novanta, ha vissuto molto a lungo e dove si è spento il primo gennaio 2003.
Anche quest’anno, il Festival Gaber proporrà eventi per il pubblico più vasto, spaziando dal teatro alla musica e alla comicità, sempre a ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti. L’apertura del 5 luglio a Camaiore prevede il tradizionale appuntamento con Le strade di notte, ideato e diretto dal drammaturgo-cantautore Gian Piero Alloisio; lo spettacolo itinerante che ogni anno richiama migliaia di spettatori da tutta la Versilia trasformerà ancora una volta i luoghi più caratteristici del centro storico in suggestivi palcoscenici naturali. Dedicato agli ottant’anni dalla nascita dell’Artista, lo spettacolo proporrà una cronologia ragionata del repertorio gaberiano, dagli esordi degli anni Cinquanta fino alle ultime opere.
Ingresso libero.
Il mio amico Giorgio Gaber


Lido di Camaiore, 3 agosto 2019 ore 21
“Le spiagge di notte”, spettacolo itinerante per oltre 100 artisti
ideato e diretto da Gian Piero Alloisio.
Il Festival Gaber chiuderà dunque il 3 agosto a Lido di Camaiore con un’edizione speciale de Le strade di notte, per l’occasione ribattezzate Le spiagge di notte. Sarà una versione inedita dello spettacolo, anch’esso ideato e diretto da Gian Piero Alloisio, che vedrà coinvolti artisti professionisti e giovani promesse della musica e del teatro. Con questa iniziativa si realizza finalmente l’obiettivo di coinvolgere nel cartellone del Festival Gaber anche il dinamico e animato Lido di Camaiore, che al pari apprezzerà e saprà valorizzare il repertorio di Giorgio Gaber, proposto in forme artistiche originali e coinvolgenti.
Ingresso libero.
Nel dicembre 2018 Il Maestrone (così i suoi musicisti chiamano Guccini) di e con Gian Piero Alloisio ha debuttato con successo al Teatro della Tosse di Genova.
Dall’altezza, non solo artistica ma anche fisica, del Maestrone, Alloisio prova così a dare un’occhiata alla nostra storia passata e presente.
Fra il 1976 e il 1981, Gian Piero Alloisioha lavorato a stretto contatto con Francesco Guccini: è stato frontman dell’Assemblea Musicale Teatrale, il gruppo che apriva i suoi affollatissimi concerti, e ha scritto canzoni che il cantautore bolognese ha poi interpretato come Venezia e Dovevo fare del cinema e, scritte insieme, Gulliver e Poveri bimbi di Milano. Guccini, da parte sua, ha scritto canzoni per Gian Piero Alloisio (Lager, Bisanzio, Parole) ed è stato suo editore musicale, discografico e produttore.
Questa intensa attività artistica si è svolta negli anni -creativi, plurali, caotici -in cui la canzone colta dominava le classifiche discografiche e, per la prima volta dagli anni del boom economico, esplodeva in Italia la disoccupazione giovanile.
Anni in cui Gaber, Luporini, Guccini e Alloisiocollaborarono a un unico progetto di teatro-canzone: Ultimi viaggi di Gulliver. Anni interessanti e terribili in cui le Mafie inondarono i movimenti giovanili di eroina e il terrorismo sparò a zero sulle utopie del ’68. Anni in cui per milioni di giovani le parole delle canzoni erano la zattera su cui attraversare la storia collettiva e personale.
“Nel 2013” dice Gian Piero Alloisio “ho voluto omaggiare il mio amico Giorgio Gaber con uno spettacolo. Un tributo affettuoso che è poi diventato un libro di successo. Ora, mentre si ripresenta, in nuove forme, il solito fantasma della rivoluzione italiana, mi è sembrato utile raccontare l’altra grande avventura umana e artistica di cui son stato testimone: quella di scrivere, cantare e parlare di canzoni con il Maestrone”.
Sul palco dell’Auditorium di Milano, Gian Piero Alloisio sarà accompagnato da Gianni Martini, chitarrista storico di Giorgio Gaber.
Cisano sul Neva (SV), Sabato 25 gennaio ore 20 e 30, Sala Gollo, Gian Piero Alloisio in Non maledire questo nostro tempo. Ingresso libero. (Comune di Cisano sul Neva)
Tagliolo Monferrato (AL) Domenica 26 gennaio ore 17 Salone Comunale, Gian Piero Alloisio in Non maledire questo nostro tempo. Ingresso libero. (Comune di Tagliolo Monferrato, ANPI Tagliolo Monferrato, sez. Pierina Ferrari)
(Comune di Tagliolo Monferrato, ANPI Tagliolo Monferrato, sez. Pierina Ferrari)
Varazze (SV), lunedì 27 gennaio, ore 11, Teatro Don Bosco. Gian Piero Alloisio, Riflessioni teatrali musicali sul film « Processo di Norimberga ». Per gli studenti dell’Ist. Comprensivo Nelson Mandela. (Comune di Varazze)
Per gli studenti dell’Istituto Comprensivo Nelson Mandela. (Comune di Varazze)
Gian Piero Alloisio
in
“Non maledire questo nostro tempo“
Con la partecipazione di Danzastudio Varazze di Giovanna Badano.
Special Guest: Emanuele Dabbono
Campo Ligure (GE), mercoledì 29 gennaio, ore 14, Teatro Comunale. Gian Piero Alloisio in Non maledire questo nostro tempo. Per gli studenti di Campo Ligure. Ingresso libero. (Comune di Campo Ligure, ANPI Campo Ligure)
Per gli studenti di Campo Ligure. Ingresso libero. (Comune di Campo Ligure, ANPI Campo Ligure)
Loano (SV), sabato 1 febbraio ore 21, Biblioteca Civica “Antonio Arecco”. Gian Piero Alloisio in Non maledire questo nostro tempo. (Comune di Loano) Ingresso libero
Acqui Terme (AL), martedì 11 febbraio ore 11. Biblioteca civica. Gian Piero Alloisio in Non maledire questo nostro tempo. Scuole superiori. (Comune di Acqui Terme)
Scuole superiori. (Comune di Acqui Terme)

25 aprile 2020. Festa della Liberazione
- La Benedicta – Pasqua di sangue del 1944 – #ioresto a casa
a cura dell’Associazione Teatro Italiano del Disagio, con il contributo del Comitato Resistenza e Costituzione del Consiglio Regionale
Spettacolo online con Gian Piero Alloisio specialmente dedicato alle scuole. Lo spettacolo contiene canzoni partigiane, grandi canzoni d’autore, monologhi teatrali, testimonianze in video di partigiani ed ex deportati. Il filo conduttore del racconto è la figura del partigiano Angelo “Lanfranco” Rossi, autore della musica del canto Dalle belle città, scritto proprio alla Benedicta con il Comandante Emilio “Cini” Casalini, pochi giorni prima dell’eccidio del 7 Aprile del ‘44 che venne compiuto alla Benedicta, un antico monastero benedettino situato nel Comune di Bosio (Alessandria), il più grande eccidio di partigiani combattenti della Resistenza.